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Transizione energetica e innovazione: eVISO al Forum dei Territori del Nord Ovest di UniCredit
Event 21 May 2025, 09:02

Si è svolto il 19 maggio presso UniCredit University a Torino il Forum dei Territori del Nord Ovest, dal titolo “Imprese e transizione energetica: crescere per competere”, un’occasione di confronto tra grandi aziende, imprenditori e rappresentanti del mondo finanziario per fare il punto sulle sfide e le opportunità della transizione energetica.
Dopo l’apertura dei lavori e l’intervento di Luca Frigerio, Head of Energy di KPMG, che ha tracciato il quadro generale del settore, il primo panel – dedicato alla produzione e all’asset mix – ha visto la partecipazione di figure di vertice delle principali realtà italiane dell’energia: Giuseppe Argirò (CEO CVA), Giovanni Brianza (CEO Edison Next), Massimo Derchi (COO Snam) e Daniela Gentile (CEO Ansaldo Nucleare).
Il secondo panel, moderato dalla giornalista de Il Sole 24 Ore Filomena Greco, ha portato sul palco le esperienze concrete degli imprenditori. Tra questi: Andrea Amalberto (Presidente Asti Energy), Luigi Attanasio (Presidente Spiga Nord), Ugo Giordano (Presidente RINA Prime Value Services), Salvatore Pinto (Presidente Axpo Italia) e Gianfranco Sorasio, CEO di eVISO S.p.A.
Durante il suo intervento, Gianfranco Sorasio ha introdotto un nuovo paradigma nel dibattito: accanto alle leve dei mix produttivi futuri, approvvigionamenti e nuovi scenari energetici, ha posto l’accento sul valore tecnologico dettato dalla consapevolezza dei consumi dei clienti finali aiutati dell’intelligenza artificiale, proponendo di considerare anche la leva che si sposta da chi produce a chi consuma, grazie all’informazione e alla tecnologia. I risparmi dettati dalle nuove tecnologie e dai nuovi metodi produttivi sono poco efficaci se i consumatori finali non fanno la loro parte rispetto ad un tema centrale: quello della consapevolezza del consumo come strumento strategico di transizione. “La prospettiva sul mix energetico è fuori dalle nostre mani”, ha spiegato. “Ma possiamo agire su come consumiamo, con quali strumenti e con quale intelligenza.”
L’efficienza energetica, secondo eVISO, non è solo questione di manutenzione o investimento, ma soprattutto di ottimizzazione intelligente dei comportamenti. Ogni mese, la società invia più di 40.000 suggerimenti personalizzati ai propri clienti su come consumare meglio: “L’efficienza ottenibile con l’utilizzo intelligente dei dati varia dall’8% al 50%, senza richiedere investimenti iniziali”.
Dopo la quotazione in Borsa Italiana nel 2020, eVISO ha investito i capitali raccolti per sviluppare una piattaforma proprietaria di intelligenza artificiale capace di effettuare oltre 350 milioni di previsioni al giorno, utilizzando più di 26.000 variabili, per anticipare l’andamento del mercato e bilanciare il sistema elettrico. Questo per lavorare sulla volatilità del prezzo dell’energia, che in Italia incide fino al +10% dei costi rispetto ad altri Paesi.
“Abbiamo ore in cui l’energia passa da -1000 a +1000 euro al megawattora: la volatilità non potrà che aumentare,” ha sottolineato Sorasio. “La nostra piattaforma ha reso il forecasting una commodity, e oggi acquistiamo energia oltre un milione di volte al mese per ottimizzare l’equilibrio tra offerta e domanda.”
Oggi eVISO è un operatore del mercato libero che fornisce direttamente attraverso una rete proprietaria migliaia di clienti Business e domestici e fornisce tecnologia a oltre 100 operatori italiani, raggiungendo complessivamente 600.000 clienti finali. “Il nostro modello si basa su una formula di profitto a costi fissi: una volta costruita la piattaforma, i costi non crescono, ma il valore generato sì. Questo ci consente di essere competitivi e di aiutare anche i nostri concorrenti a servire meglio i propri clienti”, ha evidenziato il CEO.
Infine, Sorasio ha sottolineato il ruolo strategico dell’Italia come laboratorio ideale per l’AI applicata all’energia: “Con 36 milioni di contatori che inviano dati ogni 15 minuti, abbiamo un patrimonio informativo unico al mondo. Questo fa dell’Italia il posto perfetto per allenare algoritmi che generano nuovi modelli di business, più sostenibili ed efficienti”.
Il Forum si è chiuso con il prezioso intervento di Enrico Letta, keynote speaker e Decano della School of Politics, Economics, and Global Affairs presso IE University di Madrid.